Finalmente sono arrivati i libri che stavo aspettando.
Storia del teatro giapponese (in due volumi) di Bonaventura Ruperti
Japan in Five Ancient Chinese Chronicles di Massimo Soumaré
Del primo mi incuriosisce il punto di vista del professor Ruperti che da anni vedo impegnato nella diffusione di ogni forma teatrale giapponese in Italia. I testi dove si è basata la mia cultura accademica in proposito sono ormai datati e sono contento che qualcuno sia ritornato a parlare di teatro giapponese. Vi farò sapere!
Del secondo mi affascina tantissimo l’idea di ricostruire la storia del Giappone delle origini attraverso le cronache cinesi dell’epoca. Pazzesco il fatto che sia uno dei pochi (se non l’unico) testo che affronti l’argomento in lingua occidentale. Per non parlare del fatto che non abbia trovato un editore in Italia, essendo Massimo italianissimo, ma questa è un’altra storia. Soumaré è un autore eccellente, che riesce a far rivivere cronache lontanissime mantenendo sia il taglio del narratore sia del divulgatore. Sono a metà lettura, splendide le tavole originali delle cronache cinesi e mi sta appassionando molto la scoperta del regno di Yamatai e della regina Himiko, quindi il libro si adatta perfettamente sia al linguista specializzato sia al semplice appassionato. Se vi incuriosisce saperne un po’ di più del Giappone degli albori, della mitica regina Himiko e del regno di Yamatai, vi consiglio l’acquisto.
Io proseguo la lettura e presto vi aggiornerò su come stanno andando i preparativi per le “sorprese” di Italo Kyogen!